3 ventenni cilentani raggiunti da provvedimento cautelativo per le aggressioni ai danni di agenti della Guardia di Finanza avvenute nel mese di settembre mentre gli uomini del comando provinciale erano impegnati in attività di controllo del territorio.
La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, ha disposto per i tre giovani cilentani, un’ordinanza di custodia cautelare di divieto di dimora e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per i tre giovani resisi responsabili dell’aggressione dei finanzieri. Le attività investigative, eseguite dalla Compagnia di Agropoli, sono partite a seguito dell’aggressione avvenuta lo scorso mese di settembre, quando una pattuglia era impegnata nelle attività di controllo di routine per la verifica di rilascio di scontrini e ricevute fiscali.
I militari erano intenti alla verifica nei confronti di un gruppo di giovani appena usciti dal ristorante quando è sopraggiunto un terzo soggetto che, improvvisamente, si è scagliato con violenza e frasi minacciose verso i finanzieri che, nel tentativo di immobilizzarlo, venivano poi ostacolati dalla reazione, altrettanto violenta dei ragazzi che ha consentito al giovane aggressore di darsi alla fuga, impedendo dunque l’immediata identificazione del soggetto. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania è stata immediatamente informata dell’accaduto ed ha disposto l’esecuzione di immediate indagini per identificare l’ignoto aggressore datosi alla fuga.
Il giovane, una volta identificato, insieme agli altri due soggetti coinvolti, è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personale. L’intervento testimonia la sinergica ed efficace collaborazione sul territorio tra autorità giudiziaria e Guardia di Finanza, tale da prevenire e reprimere ogni manifestazione di violenza e di illegalità, anche grave, che possa turbare l’ordine pubblico, contribuendo così ad accrescere il sentimento di sicurezza percepito dalla collettività.