Il mese di marzo, mese che avvicina alla primavera, è soprattutto il mese dedicato alla donna con la ricorrenza dell’8 marzo notoriamente dedicata alla Donna ma soprattutto individuata come Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne. L’origine della festa non è ben chiara e, ancora oggi c’è tanta confusione anche sulla data scelta per la celebrazione che, nel tempo, è stata legata all’incendio verificatosi in una fabbrica a seguito nel quale morirono quasi 150 lavoratori in gran parte donne che, però, in realtà non si è mai verificato l’8 marzo del 1908 come si ipotizzava ma che invece, si sarebbe verificato il 25 marzo del 1911, se si vuol legare la giornata per i diritti delle donne a quell’evento tragico.
In ogni caso, quale che siano i legami con l’8 marzo, ormai l’appuntamento è consolidato nel mondo ed è l’occasione per sensibilizzare e dare pieno valore alla donna sia come titolare di diritti ma anche per ricordare le tante conquiste sociali ottenute negli anni non senza sacrifici. L’8 marzo diventa anche un’occasione per sensibilizzare il mondo contro la violenza sulle donne. Come ogni anno, anche il Vallo di Diano ed il salernitano organizza una serie di appuntamenti finalizzati a sensibilizzare su tema e, in campo, scende anche la Banca Monte Pruno che, insieme all’Associazione I Ragazzi di San Rocco, nell’ambito della rassegna teatrale “Teatro in Sala” hanno promosso un evento interamente dedicato alle donne che si terrà presso il Teatro Scarpetta a Sala Consilina a partire dalle ore 20,00 di mercoledì 8 marzo.
Il programma prevede la lettura interpretata a cura di operatrici del «Centro Antiviolenza Aretusa», del Consorzio Sociale S10 gestito da Differenza Donna e dell’associazione di promozione sociale «i Ragazzi di San Rocco» con accompagnamento musicale a cura di Giuseppe Romano. “Una parte della società – evidenzia il presidente dell’Associazione I Ragazzi di San Rocco Franco Freda nel presentare l’evento – è ancora legata ad una visione patriarcale e maschilista. Solo la consapevolezza può portare ad una definitiva via d’uscita”.
L’idea dell’associazione è stata subito accolta dal direttore generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, “Come unica Bcc del territorio – sottolinea Michele Albanese – partecipiamo con entusiasmo a questa iniziativa. Riteniamo che la ricorrenza assuma un valore importante per ricordare conquiste sociali, politiche ed economiche che hanno cambiato il ruolo della donna nell’ultimo secolo. Conquiste da rinnovare ogni anno ricordando che ancora le donne sono vittime di discriminazioni, abusi e violenze anche in quei Paesi dove la parità di genere ha fatto importanti passi in avanti. La consapevolezza ormai c’è,- conclude Albanese – bisogna diffondere, senza freni e tutti insieme, a prescindere da ruoli e responsabilità, questa voglia di dire basta alla violenza e alle discriminazioni di genere”.