Un utile netto che si attesta sui 3,5 milioni di euro nel primo semestre del 2023; aumento dei depositi che raggiunge 1 miliardo e 52 milioni di euro; prestiti verso la clientela per 570 milioni di euro. Sono questi alcuni dei numeri emersi dal bilancio semestrale della BCC Monte Pruno che il Consiglio d’Amministrazione è stato chiamato ad approvare nel corso dell’ultima seduta svoltasi nella serata di ieri. Numeri che certificano ancora una volta la solidità dell’istituto di credito oltre che il suo consolidamento sui territori in cui opere.
Territori che, come dimostrato dai dati, ripongono grandi fiducia nella Banca Monte Pruno, visti anche i valori percentuali che si sono registrati in ciascuna aree di competenza suddivise nello specifico in tre aree ossia: Area Vallo di Diano-Basilicata; area Salerno-Fisciano; area Cilento-Alburni. Tre aree in cui si sono registrate crescite sia per ciò che riguarda la raccolta che i prestiti verso i clienti. Altro dato importante emerso nel corso del consiglio d’amministrazione della Banca Monte Pruno è quello relativo al numero di clienti che si avvicina sempre più ai 58 mila soggetti che si affidano all’istituto di credito per le loro operazioni bancarie e per poter usufruire dei servizi offerti.
Un consiglio d’amministrazione, dunque, che ha portato importanti notizie e regalato soddisfazione anche perché, ha confermato i dati che erano stati anticipati nel corso dell’ultima assemblea dei soci, durante il quale erano stati illustrati i primi dati relativi ai primi mesi del 2023 da cui si evinceva una propensione verso un’ulteriore crescita della BCC diretta da Michele Albanese. Particolarmente soddisfatta dei dati del Bilancio la presidente della Banca Monte Pruno Anna Miscia, nell’annunciare i risultati ottenuti in questo primo semestre del 2023.
“Una forte soddisfazione – commenta – che denota l’impegno ed il lavoro della struttura per dare continuità ad un percorso di crescita sempre più intenso. Siamo una Banca che corre forte, senza lasciare indietro nessuno e senza, quindi, dimenticare la grande responsabilità verso soci e clienti, perché, nonostante la normativa non sia per niente dalla nostra parte, stiamo facendo tantissimo per sostenere le famiglie e le imprese in un’epoca di tassi d’interesse su livelli così elevati. Tanti parlano, – continua Anna Miscia – però, poi bisogna concretamente intervenire, mettendo anche dei limiti agli aumenti che hanno interessato gran parte della clientela, in un’ottica, che ci piace definire, di grande responsabilità per la nostra comunità. Il nostro auspicio – dichiara ancora – è di continuare su questa strada e vedere la nostra Banca generare valori sempre migliori al fianco di un territorio che ha tanto da proporre”.
La presidente Miscia ricorda in ultimo le parole del Presidente della Repubblica Mattarella riservate al mondo delle BCC in cui ha ricordato la funzione economica e sociale del Credito Cooperativo ma soprattutto l’importante ruolo svolto nell’applicazione della Costituzione in cui le BCC si riconoscono. “Siete- aveva detto Mattarella – parte di quella società civile che rende fecondo il nostro Paese’“.