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Nella notte tra mercoledì e giovedì u.s., verso le 2:30, una pattuglia di Carabinieri in servizio di perlustrazione della zona industriale di Buccino ha notato un furgone sospetto fermo nelle adiacenze di uno stabilimento di produzione. Allarmati dall’insolita presenza, i militari dell’Arma hanno effettuato i necessari controlli e hanno rinvenuto nel furgone una cospicua quantità di cavi di rame trafugati poc’anzi da un vicino stabilimento. La pattuglia in servizio costituita da militari delle Caserme di Buccino e San Gregorio Magno in un’azione consorziata è stata appositamente organizzata dal Capitano Alessandro Cisternino del Comando della Compagnia dei Carabinieri di Eboli per la finalità di mirati controlli notturni nei territori di entrambi i comuni che, come nel caso, sta dando gli esiti auspicati . A seguito di controlli nei database dell’Arma, è risultato che il furgone è intestato ad un persona dell’interland napoletano che in precedenza ha dichiarato la perdita di possesso del veicolo in oggetto. Le indagini in corso sono indirizzate anche sull’anomalia di questo ed altri automezzi che, se pur dichiarati rottamati, la rottamazione non è mai avvenuta e risultano integri nonché circolanti, oltre ad essere utilizzati, come in questo caso, in azioni criminose. La merce rinvenuta nel veicolo, in precedenza trafugata da ignoti a cui si cerca di dare un’identità, è stata già riconsegnata da parte dei Carabinieri agli aventi diritto. Il risultato positivo di questa azione dei Carabinieri guidati dal Capitano Cisternino dimostra quanto l’Arma sia attenta ad arginare gli atti delinquenziali che, in tempi di crisi economica, vengono veicolati della criminalità verso le aree tranquille dell’interland salernitano.
Quintino Di Vona