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Ieri sera consiglio comunale di Buonabitacolo con la presenza di 4 consiglieri su 9 più il sindaco Elia Rinaldi. Raggiunto quindi il quorum previsto per i consigli in seconda convocazione con 1/3 dei presenti, dopo che la prima convocazione non si era potuta svolgere regolarmente per l’assenza del numero legale. Nonostante l’importanza degli argomenti all’ordine del giorno, diversi consiglieri hanno mancato all’appuntamento. In trattazione vi erano temi di particoalre interesse per la comunità e ancor più per i giovani visto che in discussione vi era anche l’approvazione del regolamento per l’utilizzo di beni immobili di proprietà comunale da parte di associazioni e privati, così come la modifica dell’art. 7 del regolamento di gestione degli impianti sportivi che, a seguito regolare bando, saranno affidati in gestione al vincitore del bando che sarà a breve proposto non più per 15 anni ma per 20 anni non rinnovabili a scadenza.
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Il gruppo consiliare è stato anche chiamato a deliberare contro l’istanza della Shell Italia per la richiesta di istanza di VIA al Ministero dello Sviluppo Economico che studi sul territorio al fine di individuare la validità di effettuare ricerca di idrocarburi nell’area. Il consiglio ha deliberato contro tale istanza e ha anche inserito la richiesta, da presentare al MISE, per l’accesso agli atti relativi a qualsiasi istanza che interesse Monte Cavallo. Inoltre il consiglio ha preso atto della comunicazione del Sindaco Elia Rinaldi per la revoca delle deleghe a Carlo Bianco e della nomina ad assessore andata a Lucia Paola D’Alessio. Atto dovuto in rispetto delle iniziali decisioni assunte dal gruppo di effettuare una turnazione degli incarichi e cercare di coinvolgere i diversi consiglieri nell’attività amministrativa oltre naturalmente ad una maggiore responsabilizzazione del loro ruolo di fronte alla comunità che li ha eletti affidandogli il ruolo di rappresentanza in seno al consiglio. Carlo Bianco, infatti, risultava essere un assessore esterno con il Sindaco Rinaldi che all’indomani delle elezioni aveva deciso di assegnargli il compito di assessore pur non avendo raggiunto a suo tempo il numero necessario di voti per entrare in consiglio comunale, al fine comunque di renderlo partecipe della vita amministrativa e di fare esperienza politica e di amministrazione di un comune. Essendo comunque l’intero gruppo formato da persone giovani e di prima esperienza, tali argomentazioni restavano valide per tutti i consiglieri e a, a distanza di un anno e mezzo dall’elezioni, il primo cittadino ha ritenuto opportuno concedere la stessa possibilità di entrare in giunta anche ad altri componenti del consiglio comunale peraltro regolarmente eletti. Si ricorda infatti che Lucia D’Alessio, pur essendo consigliere con delega, non era comunque componente di giunta non equivalendo il ruolo con quello di assessore. La massiccia assenza di consiglieri, tra i quali anche il vice sindaco del comune di Buonabitacolo Barbara Lapenta, ad un consiglio comunale con all’ordine del giorno importanti argomenti, si vocifera sia dovuta proprio alla decisione del Sindaco di revocare la delega di assessore esterno a Carlo Bianco. Ciò ha portato all’approvazione dei tanti argomenti all’ordine del giorno all’unanimità ma solo da parte di alcuni dei consiglieri eletti dai cittadini. I consiglieri assenti hanno comunque fatto pervenire un documento per giustificare l’assenza
