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Continua la lotta per dire no all’installazione dell’antenna Wind in località Pennino a Buonabitacolo. Nonostante il freddo degli ultimi giorni, alcuni cittadini persistono nel presidio e portano avanti attività finalizzate ad attirare l’attenzione oltre i confini territoriali. Ieri, 16 dicembre, data particolare perché in molti comuni valdianesi sono stati organizzati eventi legati al ricordo del terribile terremoto che il 16 dicembre 1857 colpì gravemente il Vallo di Diano con diversi paesi rasi al suolo, e proprio in occasione delle celebrazioni religiose di commemorazione con la processione del Patrono Sant’Elia, ieri a Buonabitacolo, il tragitto in corteo della statua ha subìto una variazione con la sacra effige che ha raggiunto via Pennino dove ad attenderla c’erano i manifestanti che da diversi giorni sfidano il freddo per far sentire la loro voce e rafforzare l’opposizione all’istallazione dell’antenna sul suolo di proprietà privata e per farlo dopo la raccolta firme, il presidio permanente, la disdetta degli abbonamenti con la Wind Telecomunicazioni e le diverse altre attività poste in essere in queste ultime settimane alle quali ha partecipato anche il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Antonio De Luca, nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno contattato le reti Mediaset per chiedere all’emittente di trattare la vicenda nell’ambito della trasmissione “Dalla vostra parte” in onda su Rete 4 alle 20.30 dal martedì al venerdì e condotta da Paolo Del Debbio. Insomma da oltre un mese la protesta pacifica in località Pennino continua senza sosta e può contare sull’appoggio di numerose personalità del mondo politico, sociale e religioso del territorio.
