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Donatina Addesso, Vincenza D’Elia, Giuseppe Lupo, Nicola Perretta, Vincenzo Perretta, Virna Pessolano, Marianna De Paola, Marco Natiello, Domenico Cupo, Nicolangelo CaggianoÂÂÂÂ e l’Azienda Agricola Scherzi di Grano. Questi i nomi di chi ha dato vita allaÂÂÂÂ Rete dei Produttori del Carciofo Bianco del Tanagro. 11 sociÂÂÂÂ per un totale diÂÂÂÂ 50 ettariÂÂÂÂ di carciofo bianco del Tanagro, con un unico marchio, ovviamente.
Così si investe sul territorio e sul suo patrimonio agricolo, partendo dalla risorsa imprescindibile: la terra. La valorizzazione del carciofo bianco viene portata avanti con successo dal festival “Bianco Tanagro”, con gli agricoltori locali che, da quest’anno, sono uniti in un progetto che mette in contatto, direttamente, consumatori, ristoratori e chef.
Per realizzare questo progetto bisogna utilizzare un sito web, anche e-commerce, all’indirizzoÂÂÂÂ Carciofobiancodeltanagro.shop, ed un gruppo WhatsApp all’apposito numero (375.5672597).
Il prodotto di cui stiamo parlando è dei più pregiati; verde chiaro, senza spine, tenerissimo e tendente al dolce, che ha trovato in 4 piccoli comuni del Tanagro il suo clima ideale.
“Quest’anno le condizioni climatiche hanno fatto tardare il primo raccolto” spiega il portavoce della rete dei ProduttoriÂÂÂÂ Giuseppe Lupo, “ma ora siamo partiti e possiamo per la prima volta provare la rete che abbiamo messo su, in modo da raggiungere le tavole di chi apprezza questo prodotto. Vicini e lontani, effettuiamo spedizioni in tutta Italia, ed offriamo anche prodotti trasformati, a partire sempre dal nostro carciofo bianco e dai prodotti tipici che caratterizzano le nostre campagne”.
Federico D’ALESSIO
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