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Dopo le festività natalizie le restrizioni sono state allentate ma sono rimasti alcuni tassativi divieti per ridurre i rischi contagi da Covid. Con il passaggio da Zona Rossa a Zona Gialla, in Campania, persistono alcune regole e, soprattutto chiusure, in riferimento in particolare a talune attività commerciali e di servizi così come restrizioni e limitazione delle attività di ristorazione e bar. Tutto ciò impone un attento controllo da parte delle forze dell’ordine chiamate ad assicurarsi che vengano rispettati protocolli e disposizioni di gestione delle attività.
Un’azione che ha portato la Guardia di Finanza a verifiche e accertamenti su tutto il territorio provinciale individuando, nel corso dei controlli sulle diverse aree di competenza dei comandi presenti sui territori, diverse attività che non rispettavano le disposizioni vigenti. Controlli effettuati a seguito delle direttive emanate dalla Prefettura di Salerno e che hanno portato alla chiusura di diversi locali e palestre. Nel complesso sono stati chiusi 2 barÂÂ e 3 palestre a cui si aggiungono anche le chiusure imposte alle attività di due associazioni sportive dilettantistiche. Le operazioni hanno interessato l’intero territorio provinciale da nord a Sud con locali costretti alla chiusura anche nel Cilento e Bussento.
Nell’area nord del salernitano chiusi 2 bar: uno a San Marzano sul Sarno dove sono stati individuati avventori che giocavano a carte nel locale peraltro senza dispositivi di protezione individuale e senza rispettare la distanza di sicurezza, ed un’ altro Bar a Sant’Egidio di Monte Albino per la presenza di una cliente. Sotto accusa anche le palestre che, in alcuni territori, prevalentemente a sud della Provincia, hanno continuato ad esercitare l’attività, nonostante le chiusure imposte. Dopo le 2 apertura abusive di sale ginnastica a Cava De Tirreni, nelle scorse ore i Baschi verdi di Vallo della Lucania ne hanno individuato sul territorio di competenza. I finanziari vallesi, insospettiti da un ragazzo che saliva sulla propria auto con borsone sportivo al seguito, son entrati nella struttura, dove nonostante le saracinesche abbassate, era presente una persona intenta ad allenarsi sotto la supervisione del proprietario/personal trainer.
Altre Attività sportive che esercitavano in violazione alle disposizioni in materia di anticontagio sono state individuate anche nel Bussento e nella Piana del Sele. Ad operare in questo caso i finanziari di Sapri e Battipaglia che hanno segnalato due associazioni sportive dilettantistiche intende a continuare l’attività sportiva di scuola calcio e centro podistico ricreativo per ragazzi. Infine, a Pagani, sono stati individuati 5 ragazzi che andavano in giro di notte nonostante il coprifuoco. Ai vari soggetti individuati sono state comminate multe salate che, come da disposizioni vigenti possono partire da 400 euro fino a 3 mila euro oltre alle chiusure delle attività da 5 a 30 giorni.
Anna Maria CAVA
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