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Chiude i battenti poco dopo la metà di un campionato il Futsal Claravì. Nella giornata di ieri è arrivata la decisione ufficiale da parte della società del presidente Vincenzo Spinelli scottato per un progetto sportivo forse troppo ambizioso e che non ha ottenuto sul campo i risultati sperati. Una decisione presa con grande amarezza e ponderata al massimo quella della dirigenza giallonera e soprattutto a malincuore conoscendo l’amore per il futsal di Vincenzo Spinelli. Un campionato di C1 partito male e proseguito peggio al quale nemmeno il mercato di dicembre ha saputo porre rimedio. Inutili gli sforzi fatti da tutta la dirigenza che nella giornata di ieri ha preso la decisione ultima: abbandonare il campionato di C1 e qullo Juniores dove anche si stava facendo bene. Dicevamo di una scelta ponderata ma nell’aria da diverso tempo. Un’annata da incubo che si è conclusa nel peggiore dei modi. Ad incidere sulla decisione anche gli ultimi avvenimenti sul campo. Dalla prima giornata oltre agli infortuni il presidente Spinelli ha lamentato da sempre la carenza della classe arbitrale che a suo dire ha influito negativamente sulla metà delle partite disputate. Il presidente Spinelli ci ha creduto fino alla fine ma sicuramente la sconfitta interna di sabato pomeriggio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e le speranze di una salvezza ormai divenuta impossibile ha spinto a lasciare il massimo torneo regionale. L’auspicio è che il prossimo anno possa ritornare di nuovo in campo per un progetto importante.
