Demolito metaforicamente dal suo stesso sindaco l’ospedale di Lagonegro in provincia di Potenza e vicino anche al Vallo di Diano. Il presidio che spesso accoglie pazienti provenienti dal Vallo di Diano e dal vicino Golfo di Policastro è stato demonizzato dallo stesso sindaco della sua città che, per questioni politiche, con un post sui social ed in occasione di un’assemblea, ha elencato una lunga serie di brutture e di inefficienze dell’Ospedale di Lagonegro definendolo da terzo mondo. Ma non si è accontentato di criticare in ogni parte la struttura sanitaria della sua città.
Nel suo post, infatti, ha duramente attaccato e demonizzato anche l’ospedale di Sapri struttura presso cui sono giunti recentemente sei medici che, precedentemente svolgevano la loro attività presso l’ospedale di Lagonegro. Ma non è tutto. Il sindaco di Lagonegro non ha mancato di mettere in evidenza una cattiva gestione del presidio sanitario che, secondo quanto si apprende, ha messo in allarme anche le comunità valdianesi con alcuni cittadini che, avendo stabilito precedentemente di recarsi presso l’Ospedale di Lagonegro per le proprie cure, dopo le parole del sindaco Falabella, avrebbero desistito.
Ascensori guasti, infiltrazioni d’acqua, penuria di personale sanitario (problema questo che si sta registrando in tutta Italia), sala mortuaria in condizioni indegne, e nuovo ospedale promesso da 4 anni e di cui si sono perse le tracce. Queste la descrizione dell’ospedale del Sindaco di Lagonegro Falabella che accusa il consigliere regionale Piro. Intanto, nella stessa assemblea e successivamente anche sui social è intervenuto anche il sindaco di Latronico ricordando anche che, per ciò che riguarda il nuovo ospedale, si tratta di un progetto ormai ventennale e che mai finora è stato realizzato.
Intanto, però, fanno discutere e non poco le parole dure e molto critiche che il primo cittadino di Lagonegro ha utilizzato per descrivere la struttura ospedaliera al servizio del lagonegrese e a cui si rivolgono spesso anche i cittadini del Vallo di Diano. Un racconto che ha messo in allerta diversi cittadini che hanno contattato il consigliere regionale Francesco Piro annunciando di non avere intenzione di ricorrere alle cure presso l’ospedale di Lagonegro. A raccontarlo è lo stesso Piro che sottolinea: “Purtroppo le parole hanno un peso, soprattutto quando a prinunciarle è un sindaco. Sono stato appena contattato da una partoriente di Buonabitacolo, che allarmata dalla descrizione fatta del nostro Ospedale, ha deciso di rivolgersi altrove, Polla. Sono basito. Lagonegro mortificata e umiliata da un incosciente, incopetente e presuntuoso”.