Nuovo riconoscimento per Marco Ambrogi, direttore Mutep Musei della Diocesi di Teggiano-Policastro e autore di numerose pubblicazioni, che è stato premiato sabato scorso a Lustra, nell’ambito del Premio intitolato al poeta cilentano Maurizio Tortora, alla sua terza edizione. Alla cerimonia, intervallata da intermezzi musicali, era presente la figlia, Paola Tortora, attrice e direttrice artistica del Premio. L’iniziativa, organizzata dalla Pro-Loco San Martino Cilento Aps, si è svolta nella sala attigua al 400entesco convento di San Francesco a Lustra.
Al centro del riconoscimento l’arte e la cultura, dunque sono state premiate personalità del territorio che si sono distinte per il loro impregno nella poesia, nella musica, nell’arte e nella storia. Oltre al direttore Mutep Ambrogi, sono stati premiati anche Michele Cicatelli studioso di San Michele Arcangelo, Francesco D’Angiolillo, cantore cilentano, i maestri Fabio Schiavo e Nello Tancredi, la professoressa Giuseppina De Marco, lo scultore Emanuele Stifano, autore della nota statua della Spigolatrice di Sapri.
Il direttore Ambrogi è stato premiato in quanto “vero umanista dei nostri tempi” – si legge sulla targa, che “abbraccia con medesima competenza e partecipazione molteplici aspetti tecnologici e culturali”. “Pienamente onorato – ha affermato il direttore Ambrogi – per aver ricevuto un riconoscimento culturale alla III edizione del Premio Cilento Arte e Cultura “Maurizio Tortora”. Debbo alla cortese segnalazione dell’amico, dottor Antonio Capano, l’assegnazione del premio, tra altre personalità della cultura cilentana. Una sorpresa per me, aver assistito anche ad una breve processione di San Cono di Teggiano, fortemente venerato a Laureana Cilento, a poca distanza da Lustra. Esattamente un anno fa – ha concluso – pubblicavo il volume ‘oh Beate Cone’ nel quale citavo anche la devozione cilentana a San Cono”.