{vimeo}173910182{/vimeo}
Nei giorni scorsi il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato il decreto istitutivo di quattro Distretti Turistici in Campania tra cui spicca il Distretto Turistico “Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano” che comprende ben 58 comuni, tra cui, però, non figura il comune di Montesano sulla Marcella. Sulla vicenda interviene il gruppo “Risveglio Civico” con una nota stampa in cui ha sottolineato come non deliberando in favore l’adesione al Distretto Turistico non solo “è in contrasto con l’indirizzo programmatico comunicato al Consiglio Comunale il 18 giugno 2016” ma “isola il territorio comunale da ogni strategia di cooperazione ed aggregazione sul piano delle opportunità imprenditoriali e di valorizzazione del territorio”. “Opportunità come quella del Distretto Turistico – conclude la nota di Risveglio Civico – dovrebbero essere colte con solerzia ed immediatezza soprattutto perché è difficile che si possano ripetere. Il danno procurato all’economia del comune è assai grave per passare inosservato e rimanere senza la pubblica meritata censura!”. Subito arriva la replica da parte del gruppo Nuova Montesano, pubblicato direttamente su facebook. “Visto che il distretto turistico […] non si palesa come un organismo fisso, chiuso, inaccessibile ma […] come un contenitore […] che va riempito, organizzato, valorizzato e che quindi può e deve certamente aprire le porte a tutti i Comuni dei comprensori interessati, proprio per questa motivazione, abbiamo fatto pervenire, nei giorni scorsi, a firma congiunta di tutti i Comuni valdianesi non rientranti in questa prima fase nel distretto, nota all’Assessore al Turismo Corrado Matera e all’ufficio regionale preposto affinché si amplino, come già è accaduto […] con il distretto “Atargatis” e come richiesto da diversi Sindaci della Regione Campania ed anche Consiglieri regionali, i nascenti distretti turistici. L’occasione del Consiglio Comunale previsto per domani 9 luglio 2016, sarà propizia per dettagliare con i relativi documenti, i consiglieri tutti su questa vicenda”. “In conclusione – si chiude il post – siamo certi che l’Assessore regionale Matera darà positivo riscontro alla nota a firma congiunta di diversi Sindaci del Vallo di Diano che richiedono la partecipazione al distretto turistico considerata l’accelerazione impressa alla Conferenza dei Servizi regionali che, in generale, andando anche oltre il Vallo di Diano, non ha consentito, presumibilmente per ragioni di organizzazione amministrativa, la partecipazione a quasi la metà dei Comuni appartenenti ai comprensori del Cilento, Sele, Tanagro e Vallo di Diano”.