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Continua senza sosta la battaglia del Comitato No alla Stazione Elettrica a Montesano Scalo dopo che i ministeri dello sviluppo economico e dell’ambiente hanno, con apposito decreto, prorogato l’autorizzazione per la realizzazione della stazione di Terna nel comune valdianese. Il decreto concede a Terna altri due anni a partire dallo scorso 13 ottobre, data in cui era scaduta la precedente proroga. Un’autorizzazione che arriva direttamente dal Governo che con apposita legge ha stabilito che per le opere per la connessione elettrica di trasmissione nazionale autorizzate dalla Regione vengano applicate le norme che interessano la rete elettrica di trasmissione nazionale. Un nuovo ostacolo, ancora più grande da dover supere. Dal Comitato fanno sapere che a questo punto la battaglia è ancora più difficile ma continuerà l’azione a tutela del diritto alla salute. Tuttavia, in questi giorni, ciò che desta maggiore preoccupazione è l’avvio delle procedure di esproprio dei terreni per il passaggio dei cavi. Un situazione che ha alzano e non di poco il livello di allerta tra i cittadini di Montesano che da sempre contrari alla realizzazione della stazione elettrica in quanto l’impianto è considerato troppo vicino alle abitazioni con serie ripercussioni sulla salute dei cittadini.
