Presso il Tribunale di Trani, in Puglia, si è tenuta ieri la prima udienza a carico di Pantaleo D’Addato, l’uomo alla guida dell’auto su cui è morta Maria Dorotea De Sia, la 25enne di Santa Marina deceduta in un incidente stradale il 13 maggio del 2014. Per l’imputato, il PM ha chiesto 3 anni di reclusione mentre la difesa ha chiesto l’assoluzione muovendo anche un’eccezione in merito alla validità dei prelievi ematici effettuati dopo l’incidente che avevano rilevato con D’Addato fosse alla guida sotto effetto di sostanze stupefancenti, positivo alla cociano, con un tasso superiore 13 volte rispetto al limite consentito, alla cannabis e con un tasso alcolemico di 2,45, ben oltre lo 0,5 consenti. Il prossimo 24 novembre l’udienza per la discussione e la sentenza. Ricordiamo che l’imputato ha chiesto di essere processato con il rito abbreviato.
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