Il 2 febbraio si aprirà con la prima udienza il processo a carico di 8 persone indagate nell’ambito dell’inchiesta denominata Shamar che consentì di scoprire sversamenti illecito di rifiuti tossici nel Vallo di Diano in terreni situati tra i comuni di Atena Lucana, Sant’Arsenio, Polla ed anche in Basilicata. Nell’udienza preliminare svoltasi presso il Tribunale di Potenza gli 8 indagati sono stati tutti rinviati a giudizio con la prima udienza del processo in programma per il 2 febbraio dove gli 8 indagati dovranno rispondere dell’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico e smaltimento illecito di rifiuti chimici liquidi di tipo “idrocarburi leggeri con pericolosità HP14-ecotossico”. Per 7 degli indagati le accuse a loro carico riguardano traffico di rifiuti e disastro ambientale mentre per uno solo degli imputati, peraltro non raggiunto all’epoca dei fatti da misura cautelare, l’accusa è di traffico illecito di rifiuti. L’operazione dei carabinieri ha consentito di individuare circa 18 mila litri di soventi chimici tossici pronti ad essere smaltiti nei terreni valdianesi.
Emittente televisiva ed anche WEB TV della Provincia di Salerno CANALE 646 del digitale terrestre