Continuano ad Ottati i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso che sovrasta la SP12, dopo la caduta di alcuni massi che nel dicembre del 2020 occuparono la carreggiata e costrinsero anche molti residenti a lasciare temporaneamente le proprie abitazioni in via precauzionale. I lavori di somma urgenza per il ripristino delle condizioni di sicurezza presero il via subito dopo la caduta dei massi e ora si sta procedendo con i lavori propedeutici al posizionamento del terzo e ultimo livello di barriere paramassi.
Ne dà notizia il sindaco di Ottati Elio Guadagno, spiegando anche che si tratta di lavori per la mitigazione del rischio idrogeologico finanziati dal Ministero dell’Interno. “Sono in corso – afferma il primo cittadino – i lavori propedeutici al posizionamento del terzo e ultimo livello di barriere paramassi nell’area interessata dalla caduta massi del dicembre 2020, che avverrà nei prossimi giorni, dopo i primi due ripristinati in somma urgenza nel gennaio 2021. Tali lavori, ricompresi insieme ad altri nel terzo lotto funzionale dell’intervento complessivo di mitigazione del rischio idrogeologico del costone roccioso, sono finanziati con fondi del Ministero dell’Interno, annualità 2021”.
Sempre in relazione al costone roccioso, il sindaco di Ottati spiega poi che nelle prossime settimane saranno avviati i cantieri del primo lotto e del secondo lotto, al fine di mitigare sempre più il rischio idrogeologico. Infine, il primo cittadino rivolge un ringraziamento agli ingegneri Pepe e De Rosa in forza all’Ufficio Tecnico Comunale di Ottati, “per il poderoso lavoro che hanno svolto – afferma – per sbloccare questa annosa e importante progettualità”.