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Festività di Pasqua eÂÂÂ ponte del 25Â aprile e delÂÂÂ primo maggioÂÂÂ all’insegna della cultura e dell’arte anche sul territorio del Vallo di Diano. È prevista l’apertura delle principali chiese del centro storico medioevale di Teggiano che resteranno visitabili per mezza giornata nei prossimi giorni festivi. Aperti anche il Museo Diocesano di San Pietro, il museo delle arti e delle tradizioni popolari, e il Museo delle erbe e delle antiche coltivazioni. Il Museo di San Pietro racconta la storia civile e religiosa di Teggiano e della sua diocesi, rappresentata in una delle chiese più antiche della città vescovile, sorta sui resti di un tempio romano, di cui rimane il podio esterno. La collezione museale integra la storia ed i reperti architettonico-artistici dell’antica chiesa, con un corredo liturgico ampio e variegato.
Nelle prossime giornate festive, si potrà visitare nel Vallo di Diano anche il Museo Archeologico della Lucania Occ. di Padula che il 22 aprile sarà aperto dalle ore 9.00/14.00, mentre perÂÂÂ il 25 aprile e il 1 maggioÂÂÂ il museo sarà visitabile sarà dalle ore 9.00/18.45.ÂÂÂ L’apertura straordinaria è stata disposta dalla provincia di Salerno che ha previsto l’apertura di tutti i musei provinciali, ad eccezione del Museo Archeologico dell’Agro Nocerino e dell’Area Archeologica di Fratte.
Il Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale ha sede nella Certosa di San Lorenzo a Padula e conserva, esposti, numerosi reperti archeologici rinvenuti nella Valle del Tanagro, fra tombe, lapidi, statue, capitelli e colonne. Il Museo è nato nel 1957 proprio per raccogliere, conservare e catalogare i ricchi reperti provenienti dagli scavi eseguiti dalla Direzione dei Musei Provinciali di Salerno, fra le città di Sala Consilina e Padula, con circa 1500 tombe scoperte e esplorate.
Antonella D’ALTO