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La scorsa notte, un nuovo lutto per la musica italiana. Dopo la morte di Mango a meno di un mese di distanza un altro grande artista e personaggio di spicco della musica italiana ci ha lasciato. Un addio improvviso, causato da infarto, quello di Pino Daniele che ha destato stupore in molti. Un’artista di fama internazionale che nel corso della sua carriera ha sempre tenuto saldo e forte il legame con la sua terra sapendo ben mescolare blues, rock, jazz e tradizione napoletana. L’esordio di Pino Daniele arriva nel 1977 con “Terra mia”, brano che apre il disco, “Napule”. “Nero a metà”, del 1980, è l’album del grande successo, l’incrocio definitivo tra il blues dei neri americani e la musica popolare napoletana. Il 19 settembre 1981, l’apoteosi in piazza del Plebiscito, con 200 mila persone ad ascoltare Pino sul palco con Tullio De Piscopo, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Tony Esposito, James Senese. Pino Daniele era tornato in tour a dicembre con il live “Nero a metà”: l’11 a Bari (Pala Florio), il 13 a Roma (Palalottomatica), il 16 e il 17 a Napoli (PalaPartenope), il 22 a Milano (Mediolanum Forum Assago). Ad accompagnarlo c’era la band originale del 1980. Il 30 dicembre la straordinaria carriera di Pino Daniele era stata omaggiata da una puntata monografica di “Canzone” su Rai1. Ad annunciare la sua morte è stato l’amico e collega Eros Ramazzotti che su Instagram ha scritto: “Anche Pino ci ha lasciato. Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perchè eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore”. Tanti gli amici e i colleghi che in queste ore tramite i social stanno omaggiando l’artista partenopeo”.