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domenica, 26 Marzo, 2023
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    PNCVDA, a Polla l’incontro per la raccolta firme per l’uscita dall’area protetta

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    Troppo forte il malcontento nei cpnfronti del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni, nonostante la convocazione fissata per il 16 marzo dell’assemblea comunità nel corso del quale sono previsti in discussione diversi argomenti, tutti di grande spessore ma che sono stati spesso rimandati. In particolare nell’assemblea è prevista l’elezione dei rappresentanti nel consiglio direttivo dell’ente. Oltre a ciò vieni finalmente posta in discussione la problematica relativa all’emergenza cinghiali, così come i diversi casi di chiusura degli uffici postali. Ma ad attirare l’attenzione è soprattutto la discussione delle richieste di riperimetrazione dei confini del Parco. Nonostante l’argomento sia stato posto all’ordine del giorno, non ci si ferma e sabato 7 marzo alle ore 17,00 presso la biblioteca comunale si terrà un nuovo incontro nel corso del quale saranno raccolte ulteriori firme di adesione al progetto di ridefinizione dei confini del Parco Nazionale Cilento vallo di Diano e Alburni. Un problema che però ha origine di lunga data in virtù di una serie di vantaggi che erano stati promessi dall’appartenenza all’area e che in realtà però non si sono mai avverati. La battaglia del Comune di Montecorice contro il Piano Parco è stata la prima di una serie di lamentele che hanno evidenziato con il tempo i pochi vantaggi derivanti dall’appartenenza all’area protetta, tanto che diversi comuni, tra i quali anche Polla, lo scorso anno ne avevano richiesto, attraverso apposita delibera la riperimetrazione. Era stata promessa la luna nel pozzo, assicurando vantaggi consistenti anche in merito di valorizzazione dei centri storici. Tutto ciò però non è avvenuto e i comuni che tempo addietro si erano lanciati a capo fitto in questo grande progetto del Parco Nazionale, gridando a gran voce l’orgoglio di appartenenza, oggi si sentono invece costretta a tirare i remi in barca, ad ammainare le bandiere sventolanti e a chiedere di uscire da quel perimetro che sta portando solo vincoli e divieti, con un notevole danno economico, ben diverso dalla ricchezza promessa. L’amministrazione comunale pollese, guidata dal sindaco Rocco Giuliano, già lo scorso anno aveva deliberato la richiesta di riperimetrazione. Per sabato 7 marzo presso la biblioteca comunale di Polla alle ore 17,00 è previsto l’incontro che vedrà tra i presenti anche il Sindaco di Polla Rocco Giuliano oltre ai sindaci di Ottati Eduardo Doddato e di Roscigno Pino Palmieri che per primi hanno chiesto una ridefinizione del perimetro del territorio afferente alla’rea protetta 

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