Botta e risposta tra il sindaco di Celle di Bulgheria e il coordinamento di Fratelli d’Italia in merito alla nomina, non ancora ufficializzata del designato alla carica di Presidente dell’Ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni.
Il sindaco Gino Marotta, nelle scorse ore, aveva inviato una richiesta di accesso agli atti al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per poter verificare la sussistenza dei requisiti necessari a ricoprire la carica di presidente da parte del prescelto Giuseppe Coccorullo, esponente di Fratelli d’Italia, operatore turistico di Perdifumo già amministratore del comune cilentano. Alla richiesta inviata dal Sindaco anche all’attenzione del Ministro Gilberto Pichetto Fratin e al presidente della Commissione Ambiente del Senato, risponde il coordinamento di Fratelli d’Italia che assicura la verifica della sussistenza dei requisiti da parte del prescelto, ricordando come, il nome di Coccorullo, sia stato indicato dalla presidenza della Regione Campania.
In particolare, il sindaco di Celle di Bulgheria Gino Marotta, nella nota, aveva evidenziato: ” Per essere nominato presidente di un Ente Parco – sottolineava – occorre essere in possesso di specifici requisiti: comprovata esperienza in campo ambientale nelle istituzioni o nelle professioni, oppure di indirizzo e gestione in strutture pubbliche o private”.
Alla richiesta e ai dubbi del sindaco Marotta, replica il coordinamento di Fratelli d’Italia che assicura sulla sussistenza dei requisiti. Da Fratelli d’Italia ricordano come, l’inserimento del nome di Cccorullo nella terna proposta alla Regione, è arrivato dopo opportune verifiche effettuate sia a livello nazionale che regionale, riconoscendo comunque l’importanza di scegliere come Presidente dell’ente Parco una persona qualificata vista l’importanza che le aree protette rivestono nella tutela dell’ambiente e della cultura dei territori. Inoltre dal partito sottolineano come, pur essendo importante che la nomina del nuovo presidente sia frutto di valutazione attente e avvenga in modo trasparente, è altrettanto necessario che si non ricorra a strumentalizzazioni politiche sulla questione.