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L’iniziativa “Un libro sospeso” avviata dalla libreria Ex Libris Café di Polla, sembra stia riscuotendo successo in tutta Italia, tanto da essere stata avviata finanche a Milano. L’idea lanciata a Polla è stata recepita anche dalla libreria milanese “Il mio libro” e sembra sia in rapida diffusione anche in diverse altre librerie italiane. Prendendo spunto dal caffè sospeso napoletano, pratica avviata nel dopoguerra che vedeva i più agiati dell’epoca lasciare il corrispondente di un caffè presso i bar che, al momento, lo offrivano a chi non poteva permetterselo, il libro sospeso, consente allo stesso modo di offrire dei libri ai ragazzi dai 10 ai 18 anni che non possono acquistarli, facilitando nel contempo la diffusione della cultura e soprattutto la pratica della lettura. A Milano è stata Cristina Di Canio, proprietaria della libreria, “Il mio libro”, ad adottare l’idea da un suo cliente che aveva ascoltato la notizia tramite la radio. L’iniziativa di Michele Gentile di Polla è stata infatti promossa da media locali e nazionali come il Corriere, il blog di Beppe Severgnini, Affari Italiani, e da programmi in radio del calibro di Caterpillar (Radio Due) e Fahrenheit (Radio Rai Tre), oltre che dal sito nazionale dedicato ai libri, libreriamo.it. Intanto, a Polla l’iniziativa promossa da Michele Gentile sta riscuotendo enorme successo, con un già grande quantitativo di libri acquistati e sospesi presso Ex Liris Café, a disposizione dei ragazzi di età compresa tra i 10 e i 18 anni.
Polla, l’dea del “Libro Sospeso” della Ex Libris Cafè “adottata” anche a Milano
