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La V edizione del Premio Christian Campanelli si è rivelata ancora una volta un successo. Sabato scorso non sono mancate le emozioni in una giornata dedicata alle vittime della strada.
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Così come non sono mancati anche quest’anno le rassicurazioni che, accanto ai cittadini ci sono numerosi angeli che ci proteggono e che ci aiutano ad evitare il verificarsi di tragedie e ferite inguaribili. L’edizione 2016 del premio ideato dall’Associazione Life Sicurezza stradale presieduta da Daniele Campanelli e dedicata al fratello morto proprio a causa di un incidente stradale, ha infatti messo in evidenza proprio il grande lavoro svolto dalle forze dell’ordine: Polizia Stradale, Carabinieri e Vigili del Fuoco, i primi ad essere in campo a tutela dell’incolumità degli automobilisti e delle persone e i primi ad essere esposti ai pericoli della strada. L’importante lavoro svolto dagli agenti della Polizia Stradale e dai militari dell’arma è stato evidente anche dalle premiazioni. Ma i buoni esempi non sono mancati neanche tra i civili. 5 i premi consegnati. Partendo prorpio dal premio riconosciuto ai civili Premio D’Argento Civili ad essere stato premiato e Enzo Di Benedetto per aver posizionato la sua vettura di traverso in carreggiata autostradale impedendo che un veicolo che viaggiava contro mano potesse creare rischio ad altri automobilisti; premio d’Argento Giornalisti è andato al Ministero infrastrutture e Trasporti per la divulgazione della campagna Sulla Buona Strada; il Premio Speciale 2016 è stato invece assegnato al Maresciallo Franco Tizzani e al vice brigatiere Giuseppe D’Ambrosio del Nor della Compagnia di Benevento, per aver salvato a rischio della propria vita un automobilista che era bloccato nella sua autovettura in un dirupo; il nuovo Premio Banca Monte Pruno è stato riconosciuto agli agenti di Polizia Stradale, Iannace Orazio, Conforti Daniele e Cifrodelli Donato, assistenti capo della sottosezione di Polizia Stradale di Eboli per aver tratto in salvo due persone rimaste bloccate all’interno dell’abitacolo della loro vettura su una carreggiata invasa da acqua e fango; il Premio Christian Campanelli D’Oro è stato invece riconosciuto all’assistente Capo Colucci Nicola e all’assistente capo Sammassimo Daniele della sottosezione Polizia Stradale di Pescara per essere intervenuti, 2016, all’interno di una galleria all’interno della quale si era sviluppato l’incendio di un mezzo pesante. Nonostante l’elevatissima temperatura e l’intensa coltre di fumo, che impediva la respirazione e la visione, gli operatori riuscivano a trarre in salvo numerose persone in grave pericolo di vita, dimostrando un elevato senso di altruismo, sprezzo del pericolo e rapidità decisionali. Questi i vincitori dei premi scelti da una giuria nazionale. Ma la giornata è anche stata importante per mettere in evidenza il grande lavoro svolto dalle diverse forze dell’ordine e dalle istituzioni per ridurre al massimo il triste fenomeno delle morti sulle strade e nel riconoscere anche il triste compito dio chi è invece chiamato ad intervenire in questi tragici momento come i Vigili del Fuoco a cui è spesso affidato il compito più doloroso e difficile di intervenire quando il dramma si è consumato lavorando in condizioni davvero difficili. Tutti tematiche che sono state riportate all’attenzione per ricordare che rispettare il codice della strada è il modo più semplice e sicuro per avere salva la vita