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Il Rotary club Sala Consilina Vallo di Diano questa mattina ospite del liceo classico M T Cicerone a Sala Consilina per parlare ai ragazzi di Cyber bullismo e di quelli che possono essere gli effetti devastanti sulla persona. Effetti che non possono essere previsti ma spesso nascosti e giustificati sotto la definizione di scherzo.
L’incontro promosso dal Rotary presieduto da Antonio Gnazzo ha visto come docente d’eccezione il Dott. Carmine Olivieri che ha suscitato l’interesse degli studenti.
Il Dott. Olivieri oltre a ricordare gli effetti devastanti di un pc soprattutto quando, nella serenità di essere nascosti e lontani fisicamente dalla persona, si ricorre all’uso di parole e frasi di derisione, offesa e mortificazione per una condizione che viene vista come diversa da chi invece si sente più forte, dimenticando e sottovalutando quelli che possono essere gli effetti sulla persona vittima del comportamento prevaricatore e offensivo di chi si sente libero di adottarlo nella tranquillità della rete, ha anche spiegato il cyber bullismo dal punto di vista giuridico. Sottolineato poi nel finale di intervento l’importanza del ruolo dei genitori che non possono sentirsi esonerati dalle responsabilità i tema di computer e rete. “Nelle rete – ha spiegato – nulla è sicuro”.
Per il Dott. Olivieri il ruolo del genitore non può e non deve essere considerato fuori dal contesto scolastico ed educativo così come l’intera comunità non può ritenersi estranea e priva di responsabilità quando si verificano casi di bullismo e di cyber bullismo.
L’incontro di questa mattina rientra in un percorso più ampio che si articolerà in tutti gli istituti del comprensorio sul tema della Legalità come spiegato dal presidente Antonio Gnazzo
