Torniamo sulla questione relativa ai pasti serviti presso la mensa scolastica. Dopo le lamentele provenienti da alcuni genitori sulla qualità del cibo servito lo scorso 21 gennaio, si registra ora l’intervento del consigliere comunale Giuseppe Colucci a sostegno delle tesi esposte dai genitori dei bambini. Colucci. Evidenzia come la qualità del cibo offerto ai piccoli alunni delle scuole d’infanzia era già stato in passato al centro di interventi, anche in consiglio comunale, e attaccato il consigliere delegato Olga Farina ritenendo le sue dichiarazione errate, dato che gli stessi genitori avevano riscontrato un odore anomalo della pasta offerta. Il consigliere di Progetto Sala continua ricordando che, pur essendo Olga Farina mamma attenta, non è comunque persona competente in materia di accertamenti delle condizioni igieniche e merceologiche degli alimenti per poter affermare che la pasta non era rancida, pertanto sarebbe stato più opportuno, continua Colucci, avvisare immediatamente gli organi competenti, quali ASL e Carabinieri NAS al fine di richiedere controlli specifici. “Tutto ciò premesso, – scrive Giuseppe Colucci nel suo intervneto – chiedo che vengano effettuati con estrema urgenza tutti i dovuti controlli sul servizio mensa, sia in materia igienico-sanitario sia sul rispetto del contratto d’appalto con il relativo capitolato speciale, e che venga fornita adeguata e trasparente comunicazione delle evidenze riscontrate. La presente richiesta – continua – è finalizzata esclusivamente alla tutela della salute dei bambini, per la quale non è sufficiente il semplice assaggio della pasta da parte di un consigliere comunale, ma deve essere salvaguardata con il rispetto delle norme igienico-sanitarie e con il controllo effettuato dagli organi competenti”.
