Simulava un incidente stradale e si faceva consegnare somme da ignari automobilisti. Nelle ultime settimane si sono registrati due casi che hanno visto coinvolti spesso anziani che venivano fermati da un giovane che chiedeva loro il risarcimento per la rottura dello specchietto retrovisore dell’auto. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina dopo le denuncie da parte dei truffati hanno dato subito vita alle indagini. I casi si sono verificati a Sala Consilina e a Sassano. Ad essere coinvolto a Sala Consilina un pensionato mentre a Sassano la vittima è stata un’anziana suora. Nella giornata di ieri i militari dell’arma al comando del capitano Emanuele Corda, dopo celeri e approfondite immagini sono riusciti a dare un volto all’autore delle truffe. Si tratta di un giovane di 25 anni siciliano, già noto alle forze dell’ordine che, simulando il siniostro stradale era riuscito a farsi consegnare dalle ingare vittime la somma complessiva di 330 euro. Il ragazzo dovrà ora rispondere del reato di truffa