È originario di Sala Consilina, giovanissimo, 19 anni, canta l’amore e lo fa in napoletano. È Francesco Ippolito, giovane cantante neomelodico che presenta al pubblico il suo ultimo singolo dal titolo “Me faje annammurà”. Un brano accompagnato da un videoclip girato, tra le altre location, nella splendida Piazza della Libertà a Salerno, inaugurata di recente. Francesco ha iniziato il suo percorso nella musica da più di sei anni ma è da quando era piccolino che nutre questa passione.
“Coltivandola giorno per giorno – spiega – , cerco di farla diventare il mio lavoro, perché è quello che desidero e ciò si sta avverando. Ho studiato tanto e continuo a studiare, anche girando un po’ per l’Italia per perfezionarmi nel mio campo”. Nonostante la sua giovane età, Francesco ha già all’attivo diversi lavori. Ha infatti realizzato alcune canzoni anche con altri artisti, come “la bellissima collaborazione con l’artista Anthony, di cui qualche canzone è stata anche inserita nella colonna sonora di Gomorra”.
“Amo la mia città – spiega ancora il cantante – , ma allo stesso modo amo anche la città di Napoli. Lì ho trovato la vera arte, anche perché è il posto più adatto per chi fa il mio genere musicale. Nella mia musica parlo spesso d’amore, quello che voglio raccontare è che l’amore non finisce mai, senza amore non si sta felici”. “Me faje annammurà” è dunque il nuovo progetto musicale di Francesco.
“Il testo è stato scritto da me – afferma – , il video è stato realizzato in Piazza della Libertà a Salerno. Sono uno tra i primi a valorizzare quel luogo, forse il primo. Per me è stato un onore e sono molto felice di aver realizzato il video lì, perché porterò in alto sempre la mia città e tutto il resto del Sud Italia”. Riguardo ai progetti futuri, Francesco spiega che sono tantissimi, “sono molto felice di questa ultima uscita e tra qualche mese ci saranno altre sorprese. Faremo grandi cose. Sicuramente in futuro ci sarà anche un disco fisico, oltre alla promozione sui social. Ora voglio ringraziare in primis la mia famiglia, tutti coloro che mi stanno accanto, chi ha lavorato con me a questo nuovo progetto. Un grazie va al videomaker – conclude – con tutta la sua truppa e alla produzione”.