19.6 C
Sassano
giovedì, 8 Giugno, 2023
spot_img
spot_imgspot_img
More

    Ultimi articoli

    Sala Consilina, servizio idrico e depositi cauzionali: il Comitato ABC chiede spiegazioni

    {vimeo}103229026{/vimeo}

    A quanto ammonta il totale degli anticipi fornitura richiesti da Consac S.p.a. agli utenti di Sala Consilina? E’ la domanda formulata dal Comitato Acqua Bene Comune di Sala Consilina, che torna ad occuparsi con una nota stampa delle conseguenze del passaggio della gestione del servizio idrico integrato dal comune salese a Consac SPA, in particolare per quello che riguarda la restituzione della cauzione “a suo tempo versata” al comune e il trasferimento della stessa cauzione all’azienda di Vallo della Lucania. “Il Comune di Sala Consilina –sottolineano dal Comitato ABC- con una news apparsa sul sito istituzionale, avvisa che è disponibile presso “l’Ufficio Tributi l’elenco degli utenti del civico acquedotto che hanno diritto al rimborso della cauzione a suo tempo versata. Noi –continuano dal Comitato- fin da marzo del 2012 abbiamo evidenziato che “gli utenti del servizio idrico integrato di non dovevano corrispondere a Consac spa alcun anticipo di fornitura”e ciò semplicemente perché era già stato versato all’atto della sottoscrizione del contratto con il comune”. Il comitato ABC esprime perplessità sulle modalità con le quali  il vecchio gestore, il comune di Sala Consilina, ha deciso di restituire le somme, avvisando la popolazione – circa 5000 utenze – con un anomalo comunicato pubblicato online. “Non solo –confermano da comitato- ma l’allegato elenco degli aventi diritto è, per lo più, costituito da utenti a cui spetterebbero somme irrisorie, di qualche euro, calcolate in base a criteri non meglio specificati. Nessuna comunicazione inviata agli aventi diritto ed un solo avvertimento : “eventuali segnalazioni circa errori e/o omissioni possono essere inoltrate all’Ufficio Tributi, entro il 31 ottobre 2014…”.  I membri del Comitato ABC si chiedono su che basi i cittadini potranno accorgersi di errori, od omissioni, se nessuna comunicazione è stata fatta loro, e se le somme cauzionali, versate a suo tempo, sono state rivalutate. “Appaiono irrisorie le somme elencate –si legge ancora nel documento del Comitato ABC- a fronte di quanto, invece, agli utenti viene chiesto di versare nelle casse del Consac S.p.a., per una nuova ricostituzione del deposito cauzionale (o anticipo fornitura), che il “nuovo gestore” pretende una volta ritirato il rimborso”. Il Comitato si domanda perché, all’atto del trasferimento del servizio, il Comune di Sala Consilina non abbia trasferito al nuovo gestore anche i depositi cauzionali in suo possesso, ed in conclusione invita gli utenti di Sala Consilina a “vederci chiaro”in assenza di specifiche comunicazioni, e prima di ritirare l’anticipo forniturapresso la tesoreria del Comune. Anche in considerazione “dell’invito in bolletta” a versare a Consac S.p.a. somme la cui consistenza è ben maggiore di quanto oggi lo stesso comune dichiara di voler  rimborsare. 

    Latest Posts

    spot_imgspot_img

    Da non perdere

    Resta Aggiornato

    Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sugli ultimi articoli