Dal falò in onore di San Cono le fiamme disegnano la sagoma del Santo. Pasquale Fusco, su richiesta di una devota di San Cono, Katia Lazzarin, presente al falò che tradizionalmente viene realizzato ai piedi dell’Obelisco in Piazza, punto dove, il 16 dicembre del 1857, fu posizionata la statua del Santo Patrono di Teggiano a difesa del popolo teggianese durante il drammatico evento sismico che distrusse gran parte del Vallo di Diano lasciando illesa la città di Teggiano, ha scattato una foto dell’evento.
Una immagine che sta emozionando i tanti devoti e credenti per la sagoma straordinaria delle fiamme al momento dello scatto in cui si intravede l’immagine di San Cono così come raffigurato nell’antica Statua del Santo teggianese presente nella Chiesa SS Maria Maggiore e sull’Obelisco, con le “braccia” aperte
