15.7 C
Sassano
domenica, 26 Marzo, 2023
spot_img
spot_imgspot_img
More

    Ultimi articoli

    Sanità. Ripartono le prestazioni in convenzione, presi d’assalto i laboratori

    {vimeo}363784239{/vimeo}

    Sono ripartite ufficialmente ieri le prestazioni di specialistica ambulatoriale in convenzione con la sanità privata accreditata. Dopo un mese e mezzo di stop per esami diagnostici e visite specialistiche varie a causa dell’esaurimento, già da agosto, dei tetti di spesa trimestrali ovvero le risorse da dare al privato accreditato per il periodo luglio-agosto-settembre.

    Una notizia, quella della ripresa, attesa da oltre 100mila over 65 che vivono con una pensione al di sotto di 800 euro al mese.  I laboratori sono stati presi d’assalto da anziani ed esenti. Gli utenti hanno dovuto pagare di tasca propria l’intero importo della prestazione sanitaria richiesta o in alternativa farsi inserire nelle liste d’attesa, dai tempi biblici, delle strutture pubbliche oppure, l’altra triste scelta, era di rinunciare alle cure in attesa che fossero spendibili le impegnative. E così è stato per molti che hanno dovuto aspettare la ripresa delle prestazioni in convenzione per curarsi. Sono in tanti quelli che, a risorse esaurite, decidono di rimandare gli esami e le visite.

    Ad essere colpite, manco a dirlo, sono le fasce più deboli, impossibilitate a pagare l’intero importo delle prestazioni necessarie. Per queste persone il blocco delle prestazioni sanitarie in regime convenzionato, puntuale ogni tre mesi, è un vero problema.

    Per ogni trimestre di quest’anno è stato rispettato il trend dello stop un mese prima della naturale scadenza, da imputare alla nuova programmazione trimestrale che ha mandato in tilt il sistema. E ora si teme un nuovo stop anticipato già a novembre.

    Rosa ROMANO

    Latest Posts

    spot_imgspot_img

    Da non perdere

    Resta Aggiornato

    Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sugli ultimi articoli