Cresce la preoccupazione legata alla presenza massiccia di cinghiali che, negli anni, oltre a provocare non pochi danni alle coltivazione, ha anche fatto registrare pericolo per le persone. In particolare, ieri mattina rischio per un uomo di Sant’Angelo Le Fratte, imprenditore che si era recato nel bosco di proprietà per la pulizia. Secondo quanto emerge pare che l’uomo, mentre era intendo a svolgere le sue mansioni è stato attaccato da un cinghiale che lo ha morso nella parte posteriore e precisamente sulla coscia sinistra. L’uomo è stato quindi trasportato presso l’ospedale di Polla dove è stato assistito dai sanitari e dove ha ricevuto alcuni punti di sutura per le ferite riportate.
Crescono quindi i timori per la presenza degli ungulati, il cui deciso aumento della popolazione presente nell’area parco e non solo, visto il sopraggiungere anche nei pressi dei centri abitati, continua a far registrare notevoli danni sia economici e, ora, anche alle persone. Già in passato la presenza dei cinghiali lungo le principali arterie stradali del Vallo di Diano avevano messo in allarme al popolazione, spaventata da possibili aggressioni come in caso, a settembre, dei timori di aggressione da parte di un branco di cinghiali ai danni di un padre con il suo bambino che, solo grazie all’istituto e alla conoscenza dei comportamenti degli animali, sono riusciti a salvarsi. Ora il caso dell’aggressione subita dall’uomo.
Anna Maria CAVA