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Come di consuetudine per la Banca Monte Pruno gli ultimi giorni dell’anno sono anche occasione per tracciare un bilancio dell’attività e per programmare le iniziative future. Giorni di propositi e di proposte che però quest’anno avranno nuovi spunti di riflessione vista la decisa riforma delle Banche di Credito Coopertivo. L’anno 2016 per l’istituto di credito diretto da Michele Albanese come per tutte le BCC è stato segnato dalla decisone di rivedere il sistema del credito cooperativo. Una riforma che non si limita ad essere rilevante solo per le Banche coinvolte ma che, inevitabilmente, ricade anche sui territori di competenza. Quando si parla di Banche di Credito Cooperativo si parla di istituti di credito dove il cliente è una persona e dove è spesso la conoscenza diretta e l’ascolto alla base dei rapporti. La nuova riforma potrebbe andare in qualche modo proprio ad incidere su questo sistema di fare banche. Ecco perché, per la convention di fine anno, la Banca Monte Pruno ha deciso di discutere proprio del cambiamento che si sta per consumare con l’arrivo del nuovo anno. Sabato 17 dicembre alle ore 10,00, presso il teatro comunale di Sant’Arsenio, si terrà l’incontro dal tema “Banca Monte Pruno, cambiamento, integrazione e futuro… Siamo pronti? I vertici dell’istituto di credito spiegheranno in che modo ci sis ta muovendo in vista dell’applicazione della riforma del Credito Cooperativo. L’incontro, moderato dal responsabile area comunicazione Antonio Mastrandrea, dopo i saluti del presidente Anna Miscia, vedrà gli interventi di Cono Federico, vice direttore generale della Banca Monte Pruno, che traccerà il bilancio di questo anno che sta per concludersi con la relazione sul tema “Ancora un anno di grandi successi”. A seguire Antonio Pandolfo, vice direttore Area Mercato, parlerà dei diversi cambiamenti che si verificano sui mercati e che spingono anche le banche ad adeguarsi con la relazione sul tema “I mercati cambiano, noi anche”. Infine Giulio Carè dell’accademia BCC spiegherà se Integrazione significa anche cambiamento. A concludere i lavori sarà il direttore generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese che nell’analizzare gfli interventi precedenti, cercherà anche di informare i presenti sui cambiamenti che potrebbero derivare e se tali cambiamenti possono in qualche modo interessare anche il territorio
