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Con un’ordinanza a firma del vice sindaco Cono Boccia, il Comune di Sassano chiede ad un allevatore del posto di 70anni di “individuare un ricovero idoneo in cui trasferire gli animali presenti nell’allevamento bovini entro un massimo di 24 ore dalla notifica”. Come riporta l’ordinanza, lo scorso 24 febbraio i funzionari del dipartimento prevenzione dell’Asl – Area Sud si sono recati presso l’allevamento e come riportato dal verbale n. 398 del 27 febbraio, avevano constatato “lo stato generale di assoluto degrado, l’assenza di cibo e di acqua; le modalità di detenzione dei bovini evidenziano la completa assenza del rispetto delle più elementari norme igienico sanitarie, della normativa che tutela il benessere degli animali si ravvisa il reato di maltrattamento animale”. A seguito di tale comunicazione, nella giornata di ieri il Comando dei Vigili Urbani di Sassano si è recato presso i luoghi oggetto di segnalazione hanno constatato il perdurare delle condizioni di criticità esposte dall’ASL e hanno ritenuto urgente al fine di evitare ulteriori sofferenze agli animali, procedere al trasferimento immediato degli stesso in un ricovero idoneo anche al fine di tutelare l’igiene e la salute pubblica. Per quanto espresso il Comune di Sassano con tale ordinanza ha chiesto all’allevatore di “individuare un ricovero idoneo in cui trasferire gli animali presenti nell’allevamento bovini entro un massimo di 24 ore dalla notifica. In caso di inottemperanza da parte del proprietario verrà emesso un successivo provvedimento di trasferimento degli animali. Inoltre il Comune ha disposto che tale ordinanza, oltre ad essere trasmessa al proprietario, venga notificata anche all’Asl Area Sud, al comando della Stazione dei carabinieri di Sassano, al Corpo Forestale dello Stato e al Comando della Polizia Urbana.