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“ACQUA e AMBIENTE” è il titolo del convegno che si è tenuto sabato scorso nella Sala Conferenze “Aldo Moro” di Palazzo Picinni a Sassano.
È stato presentato il lavoro del gruppo Speleo Alpinistico Vallo di Diano, durato due anni 2016-2017, sul tracciamento delle acque dell’inghiottitoio di Pian di Varla Carla e quello dei Vallicelli, entrambi ricadenti nell’area del massiccio del Cervati, per accertarne i punti di recapito e quindi determinare i reali bacini di competenza delle acque sotterranee che fluiscono dalle sorgenti.
Tale studio nasce per conoscere se vi sia un collegamento tra le acque degli inghiottitoi, di Bocca La Tronata e Bocca del Pozzello e quindi per verificare un possibile incremento delle acque per la zona Peglio di Sassano, il Comune da cui il progetto è partito, ma anche per Monte San Giacomo. In tutti e due i casi la carenza idrica rappresenta un problema.
I relatori, moderati da Pietro Cusati, intervenuti: il Presidente Consac Infrastrutture, Simone Valiante, il Presidente Consac, Gennaro Maione, il Presidente del Consorzio di Bonifica, Giuseppe Fornino, il Sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta, il Sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, e il suo vice, Antonio D’Amato, che ha promosso l’iniziativa.
Le interviste di Pietro Cusati.
