{vimeo}137949621{/vimeo}
Una giornata intensa di decisioni importanti per la scuola campana. Infatti, in mattina il Consiglio di Stato ha accolto in parte il ricorso presentato dai circa 4800 maestri campani. Difatti, il piano straordinario di assunzioni va riscritto in due settimane per la parte riservata all’infanzia e alle elementari. I 4.800 maestri erano stati esclusi finora dalle cosiddette Gae, sigla che sta per graduatorie a esaurimento, e perciò tenuti fuori anche dal piano di assunzioni per la Buona Scuola, nonostante una prima ordinanza del Consiglio di Stato lo scorso 11 marzo imponesse di inserire in via cautelare i maestri nella Gae, prima quindi che scattasse il piano della Buona Scuola, diventato legge il 16 luglio. Protagonisti del colpo di scena sono migliaia di maestri precari, persone con un diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002. In serata il Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini ammorbidisce la sentenza sostenendo che “nessuna graduatoria sarà rifatta, tuttavia il Consiglio di Stato dà al ministero quindici giorni per dare esecuzione all’ordinanza”. Il Consiglio di stato ha affidato al prefetto il compito di intervenire in caso di ulteriore inottemperanza. Il secondo capitolo della scuola riguarda la nomina dei nuovi presidi nelle scuole campane. Il Sito del Miur ha pubblicato l’elenco di quanti hanno i titoli per essere assunti in qualità di dirigenti scolastici con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Sono 210 candidati che presto saranno incasellati in altrettante scuole o gruppi di scuole della Campania. In tutta questa situazione ci sono infine le parole del Coordinatore della Commissione di Protezione Civile dell’Ordine dei Geologi della Campania che evidenzia come in Campania 4600 scuole si trovino in aree potenzialmente ad elevato rischio sismico e ha sottolineato “l’esigenza di adeguarle a nome antisismiche e soprattutto di informare il cittadino”. In questo senso è stata programmata per il 6 settembre alla Giornata Nazionale sui Geo-Rischi voluta dal Consiglio nazionale dei Geologidove si mostrerà ai cittadini la carta geologica dei geo – rischi in Campania ma sono previste tante attività per i più piccoli.