{vimeo}329319515{/vimeo}
Il decreto crescita contiene anche la Norma Fraccaro. Secondo quanto emerge pare che, nel decreto approvato con la formula Salvo Intese dal Consiglio Dei Ministri, sono stati stanziati anche 500 milioni di euro per il finanziamento di progetti destinati alla realizzazioni di lavori per il risparmio energetico e lo sviluppo sostenibile. 500 milioni di euro che saranno distribuiti dal MISE ai diversi comuni italiani in base al numero della popolazione partendo da 50 mila euro per i centri con meno di 5 mila abitanti fino ad arrivare ad un massimo di contributo di 250 mila euro per i centri con più di 250 mila abitanti.
6 le fasce di finanziamento a cui potrebbe accedere anche il Vallo di Diano con i comuni che potrebbero portare sul territorio una somma pari a 870 mila euro da destinare alla realizzazione di progetti di efficientamento energetico secondo la norma che il deputato Riccardo Fraccaro ha voluto far inserire nel Decreto Crescita approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri. Le risorse saranno assegnate entro il prossimo 25 aprile anche se mancano le necessarie comunicazioni in merito alle modalità per accedere ai fondi.
Al momento quindi si tratta di ipotesi. Di certo c’è solo l’impossibilità a poter accedere al finanziamento per progetti che sono già destinatari do fondi e che i lavori destinatari dei fondi dovranno iniziare entro e non oltre il 15 ottobre prossimo. Come poter accedere al finanziamento e chi ne avrà diritto nella spartizione delle risorse resta al momento un mistero.
Intanto un primo calcolo dei fondi che potrebbero giungere nel Vallo di Diano il referente del gruppo Meet Up amici di Beppe Grillo di Sala Consilina lo ha già preparato. Se a tutti i comuni venissero erogati i finanziamenti il territorio valdianese potrebbe essere beneficiario di 870 mila euro di fondi di cui 10 dei 15 comuni valdianesi che potrebbero accedere al finanziamento più basso di 50 mila euro e sono Monte San Giacomo, Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Pertosa, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sanza, Sassano e Sant’Arsenio in base ai residenti al 25 aprile. 4 invece i comuni che potrebbero aspirare a ricevere 70 mila euro e sono: Teggiano, Polla, Padula e Montesano sulla MArcellana. La parte del leone, si fa per dire, spetterebbe a Sala Consilina a cui, ipoteticamente spetterebbero 90 mila euro di contributi
Anna Maria CAVA
ÂÂ