{vimeo}123406354{/vimeo}
Non si arresta l’ondata di furti su tutto il territorio del Vallo di Diano. Ad essere particolarmente preso di mira dai ladri il territorio di Teggiano con i plessi scolastici che sono stati interessati da una serie di tentati furti di gasolio. Dopo un caso verificatosi nei mesi scorsi che aveva visto protagonista il plesso scolastico di San Marco di Teggiano con i ladri che avevano svuotato il serbatoio del gasolio per il riscaldamento, lasciando al freddo i bambini, l’amministrazione comunale teggianese ha deciso di correre subito ai ripari e, visto quanto accaduto nella notte, a ben ragione. Intorno alle ore 4,30, infatti, i soliti ignoti hanno cercato di introdursi nell’area delle scuole primarie di località San Marco e di Località Prato Perillo, forzando i cancelli con l’intendo specifico di prelevare ancora una gasolio dal serbatoio. Il tentativo di furto è stato però sventato grazia all’intervento immediato dei carabinieri della locale stazione, avvisati di quanto stava accadendo da un innovativo sistema d’allarme scattato al primo intervento dei ladri. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco Cimino, dopo il primo caso ha deciso di intervenire al fine di evitare che le scuole potessero essere protagoniste di ulteriori casi di furto, dotando tutte le sedi di adeguati sistemi di allarme, anche in considerazione del danno economico subito dal comune in occasione del precedente caso di furto di gasolio.A seguito dei tempestivi provvedimenti adottati, per i ladri questa notte brutta sorpresa con entrambi i tentativi di furti andati male e sventati dall’arrivo dei militari dell’arma che sono immediatamente giunti sul posto appena scattato l’allarme. Soddisfazione a nome dell’intera amministrazione comunale di Teggiano è stata espressa da Vitantonio Cobucci consigliere delegato all’innovazione tecnologica. “Grazie a questa amministrazione comunale che ha dotato tutti i plessi scolastici di antifurto, – ha evidenziato Cobucci – questa notte sono stati sventati i soliti furti di gasolio nelle scuole di San marco e Prato Perillo”.