Una rete criminale che coinvolge anche il porto di Salerno, dedita al traffico internazionale di Captgon, la droga dell’Isis. I finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del locale Tribunale, su richiesta di questa Procura, nei confronti di un cittadino siriano, allo stato latitante, indagato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’uomo sarebbe il mittente della droga e delle operazioni di trasporto.
I fatti contestati si ricollegano al sequestro di un quantitativo superiore alle diciassette tonnellate tra captagon ed hashish eseguito nel mese di giugno del 2020 nel porto di Salerno, nascosto all’interno di containers commerciali provenienti dalla Siria, in transito presso il locale scalo commerciale e con destinazione finale Arabia Saudita e Libia.