Il Vallo di Diano come la provincia salernitana e tutta Italia vive in maniera forte quanto sta accadendo in Ucraina e non mancano le testimonianze di affetto, vicinanza e di accoglienza al popolo ucraino.
In ogni comune di Vallo di Diano sono state avviate iniziative di solidarietà, in primis di accoglienza, oltre che di raccolta beni di prima necessità e farmaci da inviare in Ucraina a sostegno di quanti stanno cercando di mettersi in salvo.
Attività frenetica a Polla dove, sin dalle prime azioni di guerra che si sono registrate in Ucraina, l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Massimo Loviso, è scesa in campo con numerose azioni di solidarietà manifestando così la propria vicinanza ai tanti ucraini che risiedono ormai stabilmente nel comune. Oltre alla raccolta di beni e farmaci, sono state promosse anche azioni sociali e di sensibilizzazione come la fiaccolata per la Pace in Ucraina, promossa dall’assessore Rossella Isoldi e svoltasi alcuni giorni fa in Piazza Mons. Forte ed il concerto per la pace promosso in collaborazione con la scuola dall’Assessore Federica Mignoli e che si terrà sabato prossimo, 19 marzo presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo di Polla.
Anche da Sanza sono attivate diverse iniziative di solidarietà. Oltre alla raccolta di beni di prima necessità messe in campo dall’Associazione SApieNZA onlus, l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Vittorio Esposito ha già annunciato al prefetto di Salerno di aver messo a disposizione per le attività di accoglienza in provincia, le residenze ex CAS ossia le strutture prima adibite a Centri di Accoglienza Straordinaria, in modo da fornire dimore accoglienti ai tanti profughi che, per fuggire dalla guerra, stanno lasciando le loro case e la loro vita per trasferirsi in un Paese lontano ma sicuro.
Solidarietà al popolo ucraino è inoltre arrivata dal consiglio comunale di San Pietro al Tanagro che, nel corso dell’ultima assise svoltasi lo scorso 11 marzo, su proposta del presidente del consiglio Antonio Pagliarulo, è stata approvata una mozione il consiglio ha impegnato il sindaco Quaranta e la sua giunta a continuare il percorso di assistenza ed aiuto ai profughi che fuggono dall’Ucraina ed a coordinarsi con la prefettura ed in sede ANci per possibili azioni sinergiche con altri comuni. “Il Consiglio comunale – si legge nel documento proposto da Pagliarulo – esprime la propria contrarietà alla guerra in Ucraina ed esprime la propria profonda vicinanza e solidarietà al popolo ucraino”.