{vimeo}244332924{/vimeo}
Ieri pomeriggio nell’Aula Magna dell’Università di Salerno, il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e il Professore Antonio Nicaso, hanno tenuto una lezione-seminario sul tema delle Mafie, partendo dal loro volume “Fiumi d’oro – Come la ‘ndrangheta investe i soldi della cocaina nell’economia legale”. Le gravi ripercussioni sociali e culturali sono state al centro dell’incontro a cui hanno preso parte il Rettore Aurelio Tommasetti, il direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale Mariagiovanna Riitano, il direttore del Dipartimento di Studi Giuridici – Scuola di Giurisprudenza Giovanni Sciancalepore, il direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali – Management & Innovation Systems Vincenzo Loia, e la professoressa Antonia Lezza. “La presenza del Procuratore Gratteri è un’occasione preziosa per ascoltare una testimonianza di valore di un uomo che ha fatto del suo mestiere una ragione di vita – ha detto il Rettore- un mestiere speso sia nelle Istituzioni che tra la gente, tra i più giovani cui è dedicato il libro Fiumi d’oro, scritto a quattro mani con la sapiente e arguta penna del professore Nicaso”. Le parole di Gratteri in sala hanno colpito i giovani con un invito a puntare sulle proprie forze, perché sono e saranno quelle a fare la differenza contro ogni gioco di potere o qualsiasi compromesso. “Cercherò di parlare con voi – ha detto Gratteri – che state vivendo un momento di formazione importante per capire cosa fare da grandi. Delinquere per voi giovani non è mai conveniente. La cosa più conveniente è studiare, essere costanti nell’impegno, fare sacrifici che altri non sono disposti a fare. Solo così raggiungerete i vostri obiettivi di vita”. Un confronto costruttivo con le giovani generazioni teso alla crescita personale e professionale. Il Rettore Tommasetti infine ha donato agli ospiti il sigillo istituzionale che è simbolo di onorificenza e riconoscimento.