Arrivato l’ok dalla Prefettura di Salerno ai progetti di istallazione di telecamere di videosorveglianza finanziate nell’ambito di un programma di interventi promosso dal Ministero dell’Interno e finalizzato ad implementare ler azione in materia di sicurezza nelle città. Nei giorni scorsi, in Prefettura di Salerno, nuova riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che è stato chiamato proprio ad esaminare i progetti presentati dai comuni salernitani per l’istallazione di sistemi di videosorveglianza sui territori.
Tra le domande pervenuta in prefettura ed autorizzate dal Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica anche i progetti dei comuni valdianesi Sala Consilina, Teggiano, Polla, Montesano sulla Marcellana, San Rufo, Sant’Arsenio, Monte San Giacomo, Buonabitacolo. Approvate anche le proposte dei comuni di Auletta, Caggiano, Caselle in Pittari, Sapri. Approvato anche il progetto presentato dal Comune di Eboli e dal Comune di Mercato San Severino.
Sono in totale comunque 77 le richieste di ottenimento dei fondi domande arrivate i prefettura e che hanno ottenuto il via libera dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Salerno Francesco Russo a cui hanno preso parte il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Filippo Melchiorre, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Oriol De Luca, l’assessore alla Sicurezza del comune capoluogo, Claudio Tringali, nonché i referenti della Zona Telecomunicazioni di Napoli per il parere tecnico di competenza. Dopo il via libera del Comitato le progettualità saranno sottoposte, per l’approvazione definitiva e l’ammissione al finanziamento, ad un’apposita Commissione istituita presso Ministero dell’Interno che provvederà, secondo i criteri stabiliti dalla normativa in materia, all’approvazione di una graduatoria finale dei progetti ai fine dell’erogazione delle risorse.
Quest’anno la procedura ha presentato diversi elementi di novità, volti ad ampliare la platea degli enti beneficiari e ad evitare eccessive penalizzazioni nei confronti di soggetti con minori disponibilità finanziarie. Le risorse stanziate su base nazionale sono considerevolmente aumentate, passando dai 27 milioni di euro dello scorso anno ai 36 milioni per l’anno corrente. Grande apprezzamento per i progetti presentati è stata espressa dal Prefetto Russo. Progetti che, grazie al finanziamento consentiranno di potenziare l’azione di prevenzione e repressione dei reati nelle zone maggiormente a rischio di criminalità diffusa e predatoria, di esercitare un controllo pressoché capillare sulle principali arterie stradali della provincia, nonché di migliorare il decoro urbano e la vivibilità dei territori interessati da situazioni di degrado e di illegalità.