Prosegue a Caggiano il progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro”, organizzato dal Ministero della Transizione Ecologica e dal Raggruppamento Carabinieri della Biodiversità. Sono 120 gli alberi finora messi a dimora.
L’iniziativa, a cui nei mesi scorsi da aderito l’Istituto Comprensivo di Caggiano, mira proprio a coinvolgere le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, in tutta Italia, nella messa a dimora di nuovi alberi con i Carabinieri della Biodiversità, allo scopo di dare vita alla formazione di un grande bosco diffuso della legalità. Finora sono 20.460 i nuovi alberi piantati nel nostro Paese per un totale di 347.250 kg di CO2 immagazzinata, per 2.964 enti partecipanti. Un impegno che contribuirà sempre più a trattenere una grande quantità di CO2 diventando così un gesto concreto per contrastare i cambiamenti climatici.
Da quando hanno aderito al progetto, nello scorso mese di dicembre, gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Caggiano, in collaborazione con il comune guidato dal sindaco Modesto Lamattina e i Carabinieri Forestali Campania della Stazione di Polla, hanno quindi messo a dimora oltre 120 alberi. Le nuove piante sono state sistemate sul territorio comunale con l’obiettivo di creare un bosco diffuso, ridurre la CO2 in atmosfera e accrescere il rispetto dell’ambiente.
Un traguardo importante, dunque, che migliora di mese in mese grazie all’impegno portato avanti a Caggiano, per un progetto che accompagnerà i bambini in un percorso della durata di 3 anni. L’obiettivo è quello di accrescere il rispetto dell’ambiente e di far prendere coscienza del ruolo che ognuno di noi ha per la salvaguardia del territorio.
