La Regione Campania ha approvato la delibera che consente l’accesso gratuito ad attività sportive ai minori dai 6 ai 15 anni mediante l’erogazione di voucher che saranno gestiti dall’Arus, l’Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport.
Lo scopo, si legge nel documento, è quello di agevolare le famiglie che appartengono a fasce di reddito medio-basse nel sostenere le spese di iscrizione dei propri figli a corsi, attività e campionati sportivi organizzati da associazioni e società sportive dilettantistiche; e di scongiurare il forzato abbandono della pratica motoria e sportiva dei minori che rientrano nella fascia di età compresa tra i 6 e i 15 anni. L’iniziativa mira inoltre a definire una priorità per i minori con disabilità fisico-motoria, cieca, sorda e intellettiva relazionale. L’erogazione dei voucher dovrà tenere conto dell’Isee del beneficiario che dovrà essere non superiore a 17.000 euro se il nucleo familiare ha fino a tre figli; e fino a 28.000 euro se il nucleo familiare è composto da quattro o più figli.
Il vaucher avrà un importo compreso tra 400 euro, per le famiglie con un figlio che pratica attività sportiva, fino ad un massimo di 1.600 euro per le famiglie con quattro o più figli che praticano attività sportiva. Il voucher dovrà essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società sportive dilettantistiche, con sede legale in Campania, affiliate a Federazioni Sportive; Discipline Sportive Associate; Enti di Promozione ed Associazioni Benemerite riconosciute rispettivamente dal Coni e dal Cip.