Educare al rispetto, alla legalità, ai valori umani e sociali in generale è stata da sempre una delle prerogative dell’attività formativa del Liceo Scientifico Carlo Pisacane di Padula che, oltre a cercare di garantire la miglior formazione possibile ai propri allievi ha anche cercato di trasferire loro alti valori umani. Un approccio alla formazione ed alla cultura che non poteva dimenticarsi della sensibilizzazione contro la Violenza sulle Donne.
Lo scorso 25 novembre, nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne, l’Istituto Pisacane ha voluto posizionare, davanti all’ingresso principale della scuola una Panchina Rossa, affinché ogni giorno dell’anno venga ricordata l’importanza di battersi per far si che atti di violenza contro le donne, cessino di esistere. Giovedì mattina alla presenza dei docenti e degli alunni, si è svolta l’inaugurazione della panchina rossa all’esterno dell’edificio che vuole di No alla Violenza sulle donne. La cerimonia è stata trasmessa in filodiffusione in tutte le classi dell’istituto.
A dare un ulteriore valore all’iniziativa alcuni alunni dell’istituto hanno dato lettura delle loro riflessioni sul tema. “La decisione di posizionare la panchina rossa – spiegano dal Pisacane – nasce dalla volontà di tenere costantemente alta l’attenzione sul tema, convinti che sia necessario sensibilizzare e informare a partire già dalle giovani generazioni e in contesto scolastico. La cerimonia di oggi si inserisce in un percorso che si svilupperà nel corso dell’anno scolastico”.
Un percorso che ha avuto già inizio lo scorso 20 novembre quando gli alunni del Liceo Pisacane hanno preso parte ad una interessante mattinata di riflessione con laboratori formativi in compagnia delle responsabili del Centro Antiviolenza Aretusa. Inoltre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, dello scorso 25 novembre in tutte le classi sono state realizzate attività a tema, accogliendo l’invito lanciato dal Ministero dell’Istruzione. Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico Pietro Mandia che ha sostenuto come tali iniziative sono necessarie e fondamentali per favorire la pacifica convivenza nella società civile.
