L’Associazione Qua La Zampa Effe in campo per il benessere degli animali. E lo sta facendo attraverso una nuova iniziativa di informazione finalizzata a far conoscere le nuove regole e le nuove normative varate dalla Regione Campania a difesa degli animali e contro il randagismo. Una legge che l’associazione di Montesano ha deciso di illustrare attraverso la realizzazione di manifesti pubblici in uscita e che saranno consegnati anche a tutti i comuni del Vallo di Diano affinché siano resi noti e diffusi in maniera capillare.
Il randagismo oggi diventa un fenomeno considerato spesso un male terribile che porta anche ad atti di violenza nei confronti dei cani spesso abbandonati di inumani cittadini che, non sapendo cosa farsene li abbandonano al loro destino. Intorno ai cani, inoltre, si alimenta spesso anche un clima di odio e maltrattamento ritenendoli responsabili, a volte a ragione a volte meno, di danni cagionati alle persone, alle cose, e non solo.
Ultimo in ordine di tempo un grave episodio che si è verificato ai danni di un pollaio dove sono state rinvenute, straziate nei corpi, circa 25 galline. Una drammatica vicenda ed uno scempio scoperto dai proprietari, i cui autori sono stati considerati dei cani che pare vivano nei dintorni dell’area. In molti invece ritengono che tale scempio sia stato provocato da una faina, animale selvatico noto per le sue abitudini di uccidere e fare scempio dei corpi delle vittime. Caratteristica che pare non sia attribuibile ai cani randagi soliti a rubare e portar via le proprie prede e non in gran numero, come accaduto invece nel pollaio dove le galline sono state uccise e trucidate ma sono state lasciate sul posto.
In ogni caso il fenomeno del randagismo resta un dramma intorno al quale non si riesce ad individuare una soluzione, forse anche a causa di disinformazione. Un problema, quest’ultimo, a cui sta cercando di porre rimedio l’Associazione Qua La Zampa Effe che, a breve, avvierà la distribuzione di manifesti informativi in cui vengono ricordate le norme e i divieti a tutela degli animali. Norme varate dalla Regione Campania che prevedono anche pene pecuniarie importanti come ad esempio per l’abbandono dei cani con multe che vanno dai 1000 ai 10 mila euro oppure il maltrattamento che, oltre alle multe fino a 30 mila euro, ha previsto anche l’arresto.
La legge regionale, come ricordato dal manifesto, prevede anche multe e sanzioni per chi tiene i propri cani legati alla catena o con altri strumenti di detenzione che ne limitano la libertà. Una serie di regole e norme che l’associazione di volontariato ha deciso di divulgare attraverso il manifesto di facile lettura e diretta nei punti di maggiore importanza.