I Nemea, band alternative rock di Nocera Inferiore, presentano il loro primo Ep. Un lavoro omonimo, composto da 5 brani, registrato, missato e masterizzato presso “I make records” di Francesco Tedesco e distribuito su tutte le piattaforme dalla Label XXXV.
“Il nostro primo Ep -raccontano i Nemea – nasce da anni di prove e confronti. La band, in principio strumentale, si forma verso la fine del 2016, dando subito vita a suoni e intenzioni ben precise. Nel 2018 con l’arrivo della voce e i relativi testi avviene la naturale chiusura di un cerchio”. I Nemea sono nati infatti dall’incontro fra il chitarrista Christian Carpentieri ed il batterista Martino D’Amico, che già provenivano da un progetto in comune, con il bassista Alex Mauriello. Partendo da influenze musicali, studi ed esperienze diverse, i tre musicisti hanno iniziato a comporre i primi pezzi inediti, notando sin da subito un buon affiatamento. Col tempo è maturata poi l’idea di inserire una voce nel gruppo per cantare i pezzi che man mano prendevano forma, e dopo una lunga ricerca, i tre musicisti hanno incontrato Mario De Luca, attuale frontman dei Nemea. Dopo mesi di lavoro, a novembre scorso è uscito il primo Ep della band.
“Con “Nemea” – raccontano – proviamo a raccontare l’ingiustizia e il disagio presenti in una società divenuta ormai cieca, abbagliata dalla corsa verso un benessere utopico e illusorio. Ma non solo, questi 5 brani che accompagnano l’ascoltatore in questo viaggio decadente, raccontano anche di affetti e di premure, di attenti sguardi verso il prossimo, raccontano un messaggio d’amore, universale e intelligibile”. La band, che ha preso spunto per il nome dal “Leone di Nemea, prima fatica di Ercole così come l’Ep Nemea – dicono – è stata la nostra prima fatica”, ha parlato anche della realizzazione del disco come di “un’esperienza molto formativa, grazie allo studio I Make Records e alla sensibilità di Francesco Tedesco che ha subito intuito le intenzioni dei nostri brani – spiegano i Nemea -, portandoli ad un livello successivo”.
Per quanto riguarda i prossimi progetti, “il futuro è un vero e proprio cantiere aperto con molti brani già definiti e altri ancora in lavorazione. Il progetto più vicino – conclude la band – è quello di estrapolare un videoclip da uno dei brani dell’album”.