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Nei giorni scorsi il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha presentato gli interventi che interessano la provincia di Salerno secondo il nuovo piano ospedaliero regionale. Ieri sera nel corso di un incontro “tecnico” con i vertici della sanità salernitana ha ribadito la pioggia di finanziamenti non mancando di attaccare il centrodestra sugli ospedali in via di smantellamento e la mancanza di fondi “Non abbiamo trovato un euro, solo delibere programmatiche”.
Non ci sta l’ex presidente della Regione, Stefano Caldoro, che incalza (come riporta il quotidiano IlMattino) partendo dall’annunciato progetto del nuovo “Ruggi”, “le cui risorse andrebbero destinate – dice – al potenziamento della medicina territoriale, della rete dell’emergenza e per migliorare i livelli essenziali di assistenza. È una bugia, un’opera che non vedremo mai. Mi sembra una iniziativa pro mattone a favore dei palazzinari, non della sanità dei cittadini. Bisognerebbe aumentare – continua – la qualità dei servizi e delle prestazioni, invece si parla all’interesse di pochi costruttori. Nello stesso tempo si abbandona il progetto dell’ospedale del Sele, si chiudono Agropoli e Roccadaspide, si depotenzia Polla”.
Proprio a proposito sul “Luigi Curto” di Polla e della sanità valdianese è di tutt’altro avviso Sergio Annunziata, Presidente della Conferenza dei sindaci della ASL Sa, che ieri sera dopo l’incontro sulla sanità ha parlato di conferme rispetto agli impegni presi e atti concreti da parte di De Luca e Giordano sui presidi sanitari del nostro territorio. “Lo avevo annunciato – afferma Annunziata – il mese scorso in risposta a ingiustificati attacchi da parte dei soliti noti e qualche politico locale di parte che urlavano il solito ritornello da bar, che l’area del Vallo di Diano e Golfo di Policastro sarebbe stata inserita nel nuovo riparto dei finanziamenti per investimenti sia strutturali che di ampliamento di alcuni servizi ospedalieri e territoriali. Infatti – continua Annunziata – sia per il nosocomio di Polla che la struttura di Sant’ Arsenio sono previsti investimenti e implementazione di nuovi servizi. Il nuovo piano ospedaliero conferma intanto l’ospedale di Polla come struttura importante e primaria. Naturalmente si continua nella nostra richiesta di personale medico, infermieristico e di accelerazioni di questi investimenti confermando la nostra totale fiducia nell’operato del presidente De Luca e della direzione generale. Fatti concreti nonostante la difficile congiuntura economica che stiamo vivendo. Questa è la miglior risposta – conclude – ai soliti gufi e detrattori delle nostre preziose strutture ospedaliere, oltre che la conferma di grande attenzione e ascolto per il Vallo di Diano da parte del presidente De Luca”.
Rosa Romano