Una festa di compleanno ma anche un’occasione per consegnare un attestato di benemerenza a zio Remo Amato, neo centenario di Ottati. Zio Remo ha infatti festeggiato, ieri, nel piccolo borgo degli Alburni i suoi primi cento anni e ha ricevuto gli auguri da parte dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Otatti. “Auguri a zio Remo Amato, nostro concittadino, che ha festeggiato i suoi primi 100 anni.
Unitamente ad una rappresentanza dell’amministrazione comunale – ha affermato il sindaco Elio Guadagno – , ho presenziato alla sua festa e, a nome di tutta la comunità di Ottati, ho augurato a lui di trascorrere ancora infiniti giorni tra noi, continuando a testimoniare valori ed esperienze autentiche e rare, facendoci carico della custodia”. La festa di compleanno è stata anche l’occasione per conferire a zio Remo l’attestato di Pubblica Benemerenza per aver partecipato alla Seconda Guerra Mondiale, con spirito di sacrificio e amor patrio.
Una consegna avvenuta nella giornata di ieri in quanto il neo centenario non aveva potuto partecipare il 4 novembre scorso alla cerimonia del Centenario del Milite Ignoto. Padre di due figli, Angelo e Maria, zio Remo Amato ha vissuto a lungo a Salerno e fino a qualche anno fa veniva ad Ottati da solo, alla guida della sua volswagen golf bianca. Si è sempre distinto, e si distingue ancora, per i suoi modi garbati e per la tenacia, vero segreto del suo traguardo.
“Ottati – conclude il sindaco – si conferma terra di lunga vita, alimentando i già tanti centenari che si sono avuti a Ottati”. L’amministrazione comunale a tal riguardo informa anche che sta attuando una operazione di brandizzazione tale da mettere in risalto la salubrità dell’ambiente e la spensieratezza con cui si affronta la vita negli Alburni: fattori che certamente rientrano “nell’elisir di lunga vita”.