“Le Province torneranno all’elezione diretta” lo dice il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commentando l’esito dei lavori del Comitato ristretto presso la Commissione Affari costituzionali del Senato in cui sono state gettate le basi per il ddl, presentato da Fdi, volto a ristabilire l’eleggibilità diretta del presidente e del Consiglio provinciale.
“Contiamo – spiega Iannone, già Presidente della Provincia di Salerno – che, prima della pausa agostana, diventi legge. Si tratta di una legge ordinaria, quindi basta l’approvazione delle due Camere del Parlamento. Si voterà prima in Senato perché il disegno di legge è stato presentato in Senato e, poi, dopo l’approvazione, il ddl andrà alla Camera e diventerà legge in maniera definitiva, dopo che i deputati l’avranno approvato. Nel disegno di legge è espressamente previsto che si torni al voto già nella primavera del 2024”.
“La legge Delrio del 2014 – commenta – sull’onda di un sentimento popolare di sfiducia, cavalcato da movimenti populisti, lungi dal semplificare e dal risparmiare risorse ha disarticolato il sistema della pubblica amministrazione sui territori e ha generato il depauperamento, in termini di funzioni e di capacità di incidere, di questi enti locali, strategici per le comunità, aggravando compiti di comuni e regioni. Approvare la nuova legge è necessario per garantire più efficienza e democrazia”.
“Questa legislatura – conclude il senatore Iannone – avrà la forza di essere una legislatura costituente capace di fare non una controriforma ma di realizzare una visione complessiva che è fatta di Presidenzialismo, Autonomia regionale ed organica riforma degli Enti locali. Così si modernizza la Nazione rendendola più unita e giusta”.