Si è insediato nella giornata di ieri il nuovo Consiglio provinciale uscito dalle urne dello scorso 8 gennaio e che governerà l’Ente per i prossimi due anni. Dopo la convalida c’è stato l’intervento del presidente Canfora che oltre ad augurare buon lavoro a tutti i consiglieri ha voluto ringraziare anche quelli non rieletti che lo hanno accompagnato nei primi due anni del suo mandato e non poteva mancare un riferimento alla situazione che le province stanno vivendo “Dopo la bocciatura della riforma costituzionale – ha dichiarato il Presidente – è ora necessario un intervento di Governo e Parlamento, perché non si può pensare di far rimanere un Ente previsto dalla Costituzione in un limbo che ne lede la funzionalità e anche la dignità. Eravamo poveri prima e siamo poveri adesso. Diciamo allora, in sintesi, che se la prima legislatura del consiglio provinciale eletto con il voto di sindaci e consiglieri comunali ha avuto il compito di resistere, ovviamente nell’interesse dei cittadini e dei servizi che siamo chiamati ad offrire, quello che si insedia oggi vivrà una fase di ricostruzione, perché è certo che le Province continueranno ad esistere. Di sicuro non saremo spettatori passivi di questa fase”.
