Registro Tumori, RESTA chiede le pubblicazioni aggiornate del Registro dell’ASL Salerno

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Il Comitato Resta del Vallo di Diano chiede l’aggiornamento del Registro dei Tumori dell’Asl Salerno che risulta – afferma – “non ben definito”. “I Registri Tumori consultabili sul sito dell’Asl Salerno – si legge in una nota del comitato – sono fermi al periodo 2008-2009. Le recenti vicende legate allo sversamento illecito di rifiuti ed ai conseguenti problemi di inquinamento ambientale nel Vallo di Diano rendono necessarie delle serie valutazioni sul reale impatto di tali operazioni sulla salute dei cittadini. Tali valutazioni – prosegue la nota – andrebbero condotte per mezzo di studi epidemiologici, i quali non possono prescindere da un’accurata raccolta di dati inerenti mortalità ed incidenza tumorale del nostro territorio”.

Il Comitato Resta parla dei dati più frequentemente disponibili che “sono quelli sulla mortalità oncologica, reperibili su diverse fonti”, dati che “evidenziano – scrivono ancora dal Comitato – eventi che si riferiscono ad esposizioni avvenute diversi anni prima, pertanto non sono utili per valutare i rischi di un’esposizione attuale a fattori di rischio ambientale”. Per il Comitato “una fonte sicuramente più rappresentativa della situazione attuale delle patologie neoplastiche è rappresentata dai Registri Tumori, che misurano l’incidenza dei tumori in una determinata zona”.

Dopo aver ricordato che, così come riporta l’Associazione Italiana Registri Tumori, il ruolo primario di un Registro Tumori è quello di costituire e gestire nel tempo un archivio di tutti i nuovi casi di tumore diagnosticati, il Comitato Resta constata “il grave ritardo del Registro Tumori per la Provincia di Salerno, nonché la mancata pubblicazione dei dati più aggiornati” e lancia un appello “ai responsabili politici e tecnici nel rendere chiaro ed evidente quale sia l’attuale stato e provvedere all’aggiornamento”.

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